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Pubblicato da "Arturo" alle sabato, gennaio 31, 2009 4 commenti
Domani è il Giorno della Memoria. Ricordare è bene, ma conoscere è meglio.
Etichette: giorno della memoria, kippah, sinagoga
Pubblicato da "Arturo" alle lunedì, gennaio 26, 2009 11 commenti
Etichette: CIRCUITO, CORTEI, MANIFESTAZIONE, MARONI
Pubblicato da "Arturo" alle giovedì, gennaio 22, 2009 9 commenti
Dopo i buoni pasto, arrivano i buoni psicologo. Può sembrare uno scherzo, ma non lo è: alcune aziende stanno sperimentando Oltralpe l'idea di pagare ai loro dipendenti alcune sedute di psicoterapia. Per curare stress, malesseri, difficoltà sul luogo di lavoro. Problemi che riguarderebbero il 5 per cento dei lavoratori transalpini.
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Pubblicato da "Arturo" alle mercoledì, gennaio 21, 2009 5 commenti
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Pubblicato da "Arturo" alle domenica, gennaio 18, 2009 17 commenti
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Pubblicato da "Arturo" alle giovedì, gennaio 15, 2009 7 commenti
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Pubblicato da "Arturo" alle martedì, gennaio 13, 2009 10 commenti
Non bruciate le bandiere, rappresentano anche queste persone
Partiti ed organizzazioni di sinistra, appoggiate queste persone
Organi di informazione, fate il vostro dovere informateci anche su queste realtà
Politici, fate il vostro dovere: lavorate per la pace e rimandate in caserma gli eserciti!
Politici partiti movimenti, spremetevi le meningi, fatevi venire delle idee ma lavorate per la pace.
Riporto in questo post il discorso (con una mia traduzione che potete liberamente migliorare) di Uri Avnery pacifista israeliano tenuto alla manifestazione organizzata dal movimento Gush Shalom (in lingua ebraica: גוש שלום, "il blocco della pace") davanti a 10.000 persone in Tel Aviv il 3 gennaio scorso.
Etichette: gaza, israele, pace, pacifisti. sinistra, speranza
Pubblicato da "Arturo" alle venerdì, gennaio 09, 2009 13 commenti
Nel 2005 Alitalia, consapevole della propria responsabilità sociale, si è dotata di un Codice di Integrità e Carta dei Valori, che rappresenta il cardine della sua cultura d’impresa. I principi espressi nel Codice si traducono in veri e propri impegni per le persone che lavorano in Alitalia, orientandone i comportamenti e le attività: dalle strategie di business alla quotidianità lavorativa, dalle relazioni con gli interlocutori interni ed esterni, all’attenzione per l’ambiente e per la sfera sociale. Per Alitalia il Codice di Integrità e Carta dei Valori è come una carta costituzionale: non un’astratta enunciazione di principi, ma un insieme di veri e propri impegni che ci assumiamo verso l’esterno e verso l’interno; non solo valori che influenzano le scelte strategiche e le azioni dei singoli ma comportamenti. I nostri impegni sono rivolti alle persone dell’azienda, ai clienti, agli azionisti, a tutti coloro che entrano in contatto con noi e con i quali vogliamo costruire relazioni costruttive e trasparenti. Il valore fondante della nostra Compagnia, a ogni livello della sua organizzazione e in ogni fase della sua governance è l’integrità, che si declina in comportamenti caratterizzati da rigore e lealtà, dedizione, costanza, integrazione, riservatezza. Il Codice di Integrità influenza le politiche, le strategie, i comportamenti, le azioni, le relazioni e l’operatività quotidiana di tutte le persone di Alitalia, garantisce la gestione equa ed efficace delle transazioni e sostiene la reputazione dell’Azienda in modo da creare fiducia verso l’esterno e accrescerne il valore competitivo. Il Codice di Comportamento parla alla prima persona plurale, con un linguaggio semplice e diretto, perché vuole essere un’espressione consapevole e autenticamente sottoscritta di tutte le persone di Alitalia. • Leggi il Codice di Integrità e Carta dei Valori (file formato PDF*) |
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Pubblicato da "Arturo" alle venerdì, gennaio 09, 2009 2 commenti
Lo so in questi giorni tutti scrivono di Gaza, troppi scrivono di Palestina e di Israele, di islam e di ebraismo. DI guerra e di pace. Troppi e spesso a sproposito. Non vorrei aggiungermi all’elenco. Basta la foto qui a fianco per adesso.
Voglio invece parlare di petizioni. Leggete se vi va.
L’Italia, lo sappiamo, è un paese strano. E’ lungo ed a forma di stivale, ci sta il mare quasi tropicale e ci stanno i ghiacciai. Si mangia la polenta ed anche la bagna cauda, gli spaghetti ed anche il riso. Ci stanno tanti partiti che ci vorrebbero tre o quattro parlamenti, ci stanno più province che comuni, ci stanno frazioni più grandi dei capoluoghi. Ci stanno gli interessi e ci stanno i conflitti. Ci stanno le isole dei famosi che non li conosce nessuno, ci stanno i soliti noti (magari fossero i soliti ignoti) sempre ed ovunque alla ribalta.
Vi faccio qualche esempio dal sito http://www.firmiamo.it/.
Ecco alcune delle ultime create:
· Prolungamento metrò b Laurentina-Tor Pagnotta- Pomezia-Ardea
· Non si può rimanere a guardare! Appello per Gaza!
· Basta truffe nei siti cinesi
· Facciamo tornare Buffy al cinema!!!
· Eluana e solidarietà
· No alla chiusura di PALERMO CITTA' SENZA SOLDI
· TEVEZ ALL'INTER!!!
· jonas brothers!!
· vogliamo i jonas!!
· SALVIAMO LA SECONDA LINGUA
· Aiutaci a garantire l'effettiva applicazione dell'art. 27 Cost.(funzione rieducativa della pena)
· fare rimanere Pazzini a Firenze
· BASTA ACCISE SUI CARBURANTI!
· Garantire l'attuazione dell'art. 27 Cost.(funzione rieducativa della pena).
· SUL POTERE MONOPOLISTICO DI COMUNIONE E LIBERAZIONE NELLA REGIONE LOMBARDIA
· Vogliamo l'università a Gela
· Sì alle INTERCETTAZIONI !
· No alle squadre ad Amici
· REVOCHIAMO IL NOBEL PER LA PACE A SHIMON PERES
· LOCOROTONDO (BA) : SALVIAMO IL "LUNGOMARE"
E leggete quali sono le più firmate:
· LIBERADONNA
· CONTRO IL MAESTRO UNICO
· Salviamo Internet . No alle tasse e alla legge Levi-Prodi .
· Firma contro gli esami di riparazione
· Trenitalia ci discrimina
· Servizio Civile Nazionale a rischio chiusura
· Per la decriminalizzazione universale dell'omosessualità
· Campagna di Solidarietà a Dante De Angelis.
· NO ALLA CHIUSURA DEL SAN PAOLO
· Per il maestro unico
· Firma contro Canone Rai e Telecom
· martirio di un cane
· I TIFOSI CHIEDONO IL MAXI-SCHERMO AL "SAN PAOLO"
· SCEMPIO A PORTO EMPEDOCLE APPLICAZIONE DELLE LEGGI
· Cinque per mille stabile e senza limiti
· LIBERASPIAGGIAPERCANI
· Nala bruciata con l'acido è morta
· ma si tanto era solo un cane
· Cittadinanza di Firenze a Cesare Prandelli
· Salva la Reiss Romoli
Ecco come avete potuto leggere ce ne sono proprio di buffe che nessuno prenderà in considerazione. Ce ne sono anche con un contenuto serio ed importante che finiranno dimenticate nel grande mare di internet.
Ho scritto questo post per dire due cose. La prima è che il successo delle petizioni fai da te dimostra, se ancora ce ne fosse bisogno, la scarsa credibilità dei partiti e delle associazioni e non mi dilungo oltre. La seconda più importante ve la dico con calma. Anzi ve la dico subito: vi esorto a firmare una petizione, anzi un’appello. Vi ho sorpresi? Adesso vi spiego.
Si tratta della proposta di Articolo 21 rivolta a candidare Emergency e Gino Strada al Nobel per la Pace. Servono un milione di firme entro il 30 giugno 2009.
Il Nobel per la pace fu assegnato in passato a Peres ed Arafat (ex combattenti) o personaggi come Kissinger (organizzatore di colpi di stato ed altro).
Allora chi più di Gino Strada è intitolato a riceverlo? Chi più di una organizzazione che opera dove ci sono i conflitti, dove cadono le bombe e dove c’è urgente bisogno di cure mediche.
Cosa è Emergency (dal sito):
Nei conflitti contemporanei il 90% delle vittime sono civili.
Ogni anno la guerra distrugge la vita di milioni di persone nel mondo.
Emergency è un'associazione italiana indipendente e neutrale, nata per offrire assistenza medico-chirurgica gratuita e di elevata qualità alle vittime civili delle guerre, delle mine antiuomo e della povertà.
Emergency promuove una cultura di solidarietà, di pace e di rispetto dei diritti umani.
L'impegno umanitario di Emergency è possibile grazie al contribuito di migliaia di volontari e di sostenitori.
Se vi ho persuaso andate e firmate, il link è sotto il banner, e state attenti alle petizioni on line.
Se avete dei dubbi cercate più informazioni sui giornali, sulla rete, leggete i libri di Gino Strada.
Se non ritente corretto dare il Nobel ad Emergency, pazienza, vorrà dire che questo blog non fa per voi, amici come prima.
Etichette: emergency, gaza, gino strada, israele, nobel, nobel per la pace, pace, strada
Pubblicato da "Arturo" alle mercoledì, gennaio 07, 2009 8 commenti