mercoledì 15 luglio 2009

Giusto per sapere, dedicato ai candidati leader del PD

Non mi interessa un programma elettorale, quello son capaci tutti a farlo, tanto ci sarà sempre un motivo per non rispettarlo.


A me interessa sapere quale tipo di società vogliamo.

Mi interessa sapere se i principi fondamentali della nostra Costituzione saranno finalmente applicati.
Mi interessa sapere se i ponti sugli stretti e le centrali nucleari sono un esempio di sviluppo di questo strano paese o se ci sono alternative e quali.
Mi interessa sapere se la scuola pubblica sarà un patrimonio di questo paese ignorante.
Mi interessa sapere come si risponde a Brunetta, se il dipendente pubblico riuscirà finalmente a lavorare con dignità e il merito sarà premiato a prescindere dalle frequentazioni.
Mi interessa sapere cosa se ne vuol fare dell'articolo 18, cosa tutelerà i lavoratori (tutti).
Mi interessa sapere cosa ne facciamo dell'etica e della morale, ovunque e non solo in politica.
Mi interessa sapere se i costi della politica dipenderanno dall'andamento economico del paese.
Mi interessa sapere se il Vaticano è uno stato estero.
Mi interessa sapere se potrò disporre della mia vita o dovrò renderne conto ad una confessione religiosa che non è la mia.
Mi interessa sapere se questo è un paese che accoglie e come accoglie.
Mi interessa sapere se un lombardo è diverso da un campano e tutti due sono diversi da un senegalese.
Mi interessa sapere se quelle cose che sappiamo fare bene le continueremo a fare
Mi interessa sapere se la democrazia è un fastidio oppure una risorsa da gestire bene
Mi interessa sapere se ci sarà ancora gente che sfrutta il lavoro altrui (anche quello intellettuale)
Mi interessa sapere il limite della decenza.
Mi interessa sapere se come fai sesso sarà una discriminante
Mi interessa sapere se si smetterà di morire di lavoro.
Mi interessa sapere se il progresso vuol dire stare meglio tutti, avere più tempo per riposarsi, per leggere, per mangiare meglio, per respirare meglio, per rilassarsi. Oppure vivi di più quindi lavori di più, questo non è progresso questa è una proporzione.
Mi interessa sapere se uguaglianza solidarietà giustizia libertà sono ancora valori o sbiadite foto ricordo.

Insomma mi interessa sapere come faccio a sapere per sapere cosa scegliere.

PS: se chi legge è interessato a sapere altro aggiunga pure nei commenti

14 commenti:

Unknown ha detto...

Mi interessa sapere se nonostante tangentopoli sia cambiato qualcosa in Italia e se veramente a qualcuno interessa parlare sul serio di questione morale.

ANTONELLA ha detto...

Il punto è: ti basta che ti dicano che al centro della loro politica ci saranno i giovani, i pensioanti ,i diritti degli immigrati,la questione morale, la libertà di espressione e chi più belle parole ha più ne metat o freferisci sapere quale Legge sarà proposta per il riconoscimento delle coppie di fatto quale Legge sarà proposta per coordinare l'immigrazione, quale Legge sarà proposta per la riforma elettorale e QUANTI DEL PARTITO DEMOCRATICO AVRANNO LO STESSO PROGETTO UNITARIO?

"Arturo" ha detto...

Antonella,
la seconda che hai detto, altrimenti il mi interessa sarebbe inutile

AmiciDelleDoparie ha detto...

per affrontare le richieste di conoscenza più rilevanti, ci sono le "doparie!".

specificatamente per unire le candidature alla guida del PD:
si ipotizzano due tipi di doparie: 1) interne con gli iscritti, e 2) aperte a tutti, come le primarie, su temi che spaccano.

Potrebbe essere un modo per superare l'annosa questione del partito leggero vs. pesante. Si prefigurerebbe una sorta di partito temporalmente "modulare" ...

Nelle odierne società complesse, le coalizioni politiche senza le doparie non si tengono insieme, come in passato.

Ecco, questo è secondo me cosa manca alla nostra democrazia. Non è col decisionismo che si affrontano le problematiche complesse della nostra società. Anche se le decisioni fossero rapide, senza condivisione, esse rimarrebbero lettera morta.

Le doparie non sono sondaggi né referendum, perché mettono in comunicazione i cittadini con il loro partito (o coalizione)
di riferimento.

http://doparie.it
http://laral.istc.cnr.it/rcalabretta/pensatoio/doparie_cosa_sono.html

redentatiria ha detto...

Boh! Sono sempre più confusa,ho la brutta impressione che , senza che ce ne avvedessimo,nella nostra società ,sia avvenuta una mutazione genetica irreversibile.Dichiarazioni come quella di Veltroni,sono destabilizzanti è come dare la patente di legalità a ciò che legale non è ,,significa dare leggittimità ad un sistema corrotto.Non so tu ,ma io sono veramente nauseata.Forse sono un'ingenua,ma non è questo il partito democratico che vorrei.
Etemo che non esista.I "vicerè" di DE Roberto mi sembra quanto mai attuale...sembra descrivere esattamente questa classe politica.

Unknown ha detto...

Caro Arturo,
mi son fatto la prima tessera PD, e ancora devo raggiungere la sede del circolo.
Spero, anzi, son convinto che il dibattito lì sarà molto diverso da quel che vedo in FB.
Spero ci sarà modo di lavorare anche coi fatti, e non con le chiacchiere.
Spero quindi di avere meno tempo per stare in internet e in FB.
Tu, che ne dici, lasceresti un po' anche questa creaturina di blog per fare qualcosa di concreto?

"Arturo" ha detto...

Caro Maurizio, lo sto già facendo partecipando alla vita del circolo.
Giuro!
Sai anche che il mio tempo è abbastanza libero in questo periodo da consentirmi rete e reale reale.

Nicola l'Operaio ha detto...

A me interessa sapere, se c'è qualcuno in questo paese, che ha a cuore la situazione della gente, e sopratutto, cosa intende fare per migliorare la vita, dei più, che ormai arrancano sempre più.
Vi sembra troppo?
Un salutone a tutti.

Unknown ha detto...

Bellissimo trovare qualcuno che dica... a me non interessa il programma elettorale....
anch'io lo sostenevo, anche se nic mi ha fatto notare giustamente che oltre alla nave, oltre al capitano, oltre all'equipaggio bisogna conoscere la rotta.
ma condivido il tuo punto di vista iniziale e naturalmente quel che segue

"Arturo" ha detto...

la rotta è quel che segue Disraeli, senza la rotta il programma elettorale è fine a se stesso.

Anonimo ha detto...

mi interessa sapere i modi per combattere la disoccupazione

mi interessa sapere la politica riguardo alle università

mi interessa sapere quali e quante risorse verranno dedicate alla scuola e alla ricerca

mi interessa sapere se la mia laurea in italia vale ancora qualcosa

redentatiria ha detto...

@Alessandro,ho appena pubblicato un'intervista a Ignazio Marino,mi pare che la sua idea sull'istruzione sia molto chiara.L'unico che io mi sento di appoggiare è Marino,aldilà di tutto è importante che nel pd si superi la fase degli ex che di conseguenza significa continuare nella logica della spartizione,senza tener conto del merito nè delle competenze.
Sono convinta che nè con Franceschini nè con Bersani si uscirà da questa logica.Anche Debora è deludente ha dimostrato di sapersi adeguare benissimo a quel sistema che fino a qualche giorno fà aveva criticato...è bastato offrirle un posto al sole.
Io credo che più che di parole abbiamo bisogno di fatti coerenti
e francamente di coerenza nè vedo ben poca

italiandemocratic ha detto...

Credo in Marino.
Dopo le battaglie degli ultimi mesi, dopo aver pagato di persona per la sua coerenza, avrebbe potuto "campare di rendita" e cercare di accodarsi al carro del vincitore, ritagliandosi la sua piccola "corrente laica" all'ombra del vincitore, che si trattasse di Franceschini, o di Bersani. Invece, ancora una volta, ha scelto la via della coerenza e della serietà.
Siamo d'accordo, non è Obama e forse non lo diventerà mai. Ma, in questo momento al PD, servono soprattutto onestà e capacità di innovazione. E credo che Marino, con l'aiuto dei "lingottiani", possa essere l'uomo giusto.

http://www.youtube.com/watch?v=HfXbkqCtY9I

LIBERALVOX ha detto...

Sono quattro i candidati ufficiali alla leadership del partito democratico. TU CHI SCEGLI?
Vieni ad esprimere la tua preferenza su Liberal Vox!

Bookmark and Share

Free Blogger Templates by Isnaini Dot Com and Architecture. Powered by Blogger